Ricordo di Germana Ernst

Gli incontri forse più belli con lei li abbiamo avuti dopo che Germana aveva lasciato Milano e la sua università per trasferirsi in una vecchia, grande casa su tre piani in un minuscolo paesino toscano della Lucchesia. Prima ci vedevamo più spesso, due famigliole formate da genitori giovani con due figli ciascuna: ci sono ancora alcune foto e un filmino 8mm in cui ci rivediamo in una festa di compleanno a casa nostra, una grande torta e occhi vivaci di bimbi curiosi e intelligenti…

Germana aveva dovuto ricominciare praticamente da capo i suoi studi all’università di Firenze, portando avanti la sua vita di moglie, madre lavoratrice e soprattutto studiosa itinerante, sempre in movimento tra stazioni di autobus e treni, perché lei non sapeva e non voleva guidare una macchina. A Milano tornava praticamente ogni mese, diceva che aveva bisogno ancora di questa città dove c’erano i suoi parenti più stretti e alcuni amici che non voleva perdere. Quasi sempre si fermava la sera da noi a mangiare qualcosa – un uccellino – e poi la riportavo in macchina a casa dei suoi macinando discorsi quasi sempre impegnativi. Lei amava battute e allusioni, ma manteneva ogni momento la sua intima sensibilità di studiosa.

In quelle serate imparai a conoscere – pur molto da lontano – Tommaso Campanella, di cui prima non sapevo nulla… Vi immaginate quei tempi dominati dalla triade Marx, Lenin, Mao Tse Tung, e l’esercito vittorioso dei proletari di tutto il mondo in marcia? Germana amava Campanella, la sua dedizione per il filosofo era totalizzante. Nel corso degli anni, passando per le università di Milano, Firenze e Roma, diventò infatti la maggiore studiosa di Campanella in Italia e nel mondo.

Così a Milano non tornò quasi più. Ci si sentiva al telefono per auguri ed eventi come la nascita di un nipotino. Negli ultimi tempi diceva di sentirsi sempre più stanca, confessava di aver sbagliato a farsi carico di impegni tanto onerosi. Infine la notizia che Germana non c’era più…

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *