Gli anni decisivi della Fabbrica del Duomo

Bel libro per gli appassionati della storia di Milano. Nessuna immagine e nessuna carta geografica, solo un lungo testo che con stile sobrio ed esemplare ricchezza di documentazione traccia la storia del Duomo e della sua piazza dal 1386 al 1418, inserendola nel quadro vivo della storia del ducato e dei rapporti tra i grandi poteri dell’Europa centrale. Protagonista principale è la Fabbrica del Duomo, costantemente alla ricerca di fondi per sostenere le varie attività che organizza giorno dopo giorno nel grande cantiere. Sostenuta dal favore dei cittadini – maggiorenti e popolo – nel giro di pochi anni la Fabbrica diventa un centro d’influenza autorevole nella vita della città, sottoposta ovviamente al potere assoluto del duca Gian Galeazzo Visconti, ma in grado di mediare, smussare i conflitti, ma anche di imporre le proprie soluzioni, quando necessario (esemplare a questo proposito il capitolo XIII sull’affaire Mignot, ovvero il confronto-scontro tra teoria e pratica del gotico).

Emerge in modo vivido un quadro concreto della vita cittadina di ogni giorno, nei periodi normali e in quelli tribolati e tremendi causati dalle violenze interne, dalle guerre, dalla pestilenza. Emerge inoltre l’importante ruolo delle donne nel sostenere la causa del duomo. Un esempio è il “canto delle fanciulle” in occasione delle feste, quando gruppi di donne si trovano vicino alle parrocchie della città per cantare e raccogliere così fondi per la Fabbrica. L’esempio viene imitato da uomini e donne che organizzano cori e spettacoli accompagnati dalla musica nella Piazza dell’Arengo e nei quartieri, sempre con lo scopo di raccogliere fondi; nella sala grande del Camposanto viene organizzata persino una lettura di canti della Divina Commedia di Dante. Il trionfo si ha il 16 ottobre 1418, quando il papa Martino V in persona consacra il nuovo altar maggiore della Cattedrale e celebra la prima messa: quel giorno viene raccolta una somma di elemosine mai raggiunta prima.

“Sull’onda di un rinnovato entusiasmo popolare – così si conclude il libro di Paolo Grillo – si era chiusa l’epoca di Santa Maria Maggiore e iniziava quella di Santa Maria Nascente, il nuovo Duomo di Milano”.

 

Paolo Grillo, Nascita di una Cattedrale, Mondadori 2017, 324 pagine, 22 euro

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